Cosa è un sistema di controllo degli accessi e a chi è utile?

In questo articolo intendiamo spiegare in un modo semplice e comprensibile cosa si intende per sistema di controllo degli accessi, e in quali casi e condizioni risulta utile e applicabile.

Premettiamo che i nostri casi di riferimento sono normalmente i luoghi di lavoro, quindi Aziende private e pubbliche, di ogni dimensione.

Il modo più immediato per realizzare un sistema di regolazione e controllo aziendale degli accessi è impiantare una portineria, dedicando personale addetto al controllo di chi entra ed esce.

In passato questo era il solo modo possibile, e ancora oggi è utilizzato, ma comporta costi elevati, e può essere applicato solo a pochi varchi principali e ben selezionati.

• Quali sono le finalità, i vantaggi e le condizioni per impiantare un controllo elettronico degli accessi?

• La principale ragione è la protezione e tutela della sicurezza delle persone, degli impianti, e delle attrezzature, che si traduce in molteplici aspetti applicativi.
• Alcuni di questi aspetti sono regolati da specifiche normative, altri da criteri di opportunità organizzativa ed economica.
• Pensiamo come esempio ai cantieri, in cui solo gli addetti con equipaggiamento adeguato possono accedere, e nessun altro è ammesso.
• Pensiamo a tutte le Aziende private e pubbliche, in cui solo il personale dipendente ha diritto di entrata, mentre eventuali visitatori esterni devono identificarsi per accedere, dichiarando il motivo della visita.
• Pensiamo ai varchi automatizzati per veicoli, ai caselli autostradali, agli ingressi ai parcheggi, pubblici e privati, ai veicoli aziendali; in tutti questi casi il mezzo deve essere identificato all’ingresso e all’uscita.
• Esistono poi i casi di controlli accessi applicati a porte interne, laboratori, aree riservate, uffici, zone in cui sono custoditi beni di valore da proteggere, o centri di elaborazione dei dati, e mille altri casi analoghi.

• In cosa consiste e come si usa un sistema di controllo degli accessi nel luogo di lavoro?

• E’ un sistema composto da parti elettroniche hardware e software, collegate tra loro.
• Ogni persona che ha diritto di accesso, viene munita di un badge elettronico.
• Accanto ad ogni varco controllato, si trova un lettore di badge, normalmente in posizione comoda e ben visibile.
• Accostando il proprio badge al lettore, se si ha diritto, si ottiene l’apertura del varco, ed è quindi possibile entrare e uscire.
• Quindi ogni persona è autonoma e l’uso del sistema risulta semplice.

• Un sistema di controllo degli accessi nel luogo di lavoro è ammesso dalla legge?

• Si è ammesso, ed esiste ampia giurisprudenza favorevole al riguardo.
• Ricordiamo che la finalità di questi sistemi in ambito lavorativo è in primo luogo rivolto alla tutela e sicurezza dei lavoratori e dei visitatori, e alla protezione dei beni aziendali.
• In base alla nostra esperienza e al buon senso, raccomandiamo che il controllo sia esercitato in modo proporzionato ed equilibrato, evitando accuratamente che possa risultare lesivo per la dignità delle persone.

• Altri sistemi possono essere collegati e/o integrati al controllo accessi?

Si, e ne ricordiamo due in particolare:

• Il rilevamento delle presenze per i dipendenti, che permette di usare lo stesso badge elettronico anche per l’entrata e l’uscita ai fini lavorativi e retributivi
• La gestione delle emergenze, che permette di conoscere in tempo reale le persone presenti in azienda, sia nei casi di allarme, sia per esercitazioni / simulazioni

Siamo specialisti di questi sistemi da molti anni, e li produciamo direttamente.

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