Quando si parla di controllo accessi, molte aziende commettono un errore grave: implementare sistemi in cui tutti i dipendenti hanno lo stesso livello di autorizzazione per ogni varco.
Questa configurazione “o tutti o nessuno” è inefficace e pericolosa, perché non tiene conto delle diverse esigenze aziendali e dei livelli di sicurezza richiesti.
Un sistema di qualità deve consentire:
✅ Assegnazione personalizzata dei permessi per ogni badge e varco.
✅ Restrizioni di accesso per fasce orarie e giorni specifici.
✅ Monitoraggio di tentativi di accesso non autorizzati.
Un buon sistema di controllo accessi permette di definire diritti specifici per ogni badge.
📌 Esempio pratico:
💡 Perché è importante?
Un sistema avanzato di controllo accessi non solo blocca le richieste non autorizzate, ma registra ogni tentativo di accesso non riuscito.
📌 Come funziona?
🚨 Esempio reale:
Un dipendente prova ad accedere all’azienda di domenica alle 22:00.
💡 Questo livello di tracciabilità è ciò che distingue un vero sistema di controllo accessi da un semplice “apriporta”.
Ogni azienda ha esigenze diverse in base al numero di dipendenti e ai flussi di accesso.
📊 Rapporto consigliato tra dipendenti e varchi di accesso:
🔎 Esempio pratico:
Un’azienda con 200 dipendenti dovrebbe avere almeno 4-5 varchi di accesso, suddivisi per ingresso principale, aree riservate e accessi logistici.
❌ Un sistema base di apertura varchi:
✅ Un vero sistema di controllo accessi:
🔹 Personalizzare gli accessi per badge e varco è essenziale per la sicurezza aziendale.
🔹 Monitorare i tentativi di accesso falliti permette di individuare attività sospette.
🔹 Un vero sistema di controllo accessi garantisce sicurezza, tracciabilità e gestione efficiente degli ingressi.
Se vuoi implementare un sistema di controllo accessi avanzato nella tua azienda, contattaci tramite l’apposita form di contatto!