rilevazione presenze controllo accessi bluetooth
Rilevazione Presenze e Controllo Accessi con Bluetooth: Come Funziona e Quali Sono i Vantaggi
5 Marzo 2025
ups colonnine emergenza sicurezza
Perché il Gruppo di Continuità Deve Essere All’interno dello Stabilimento e Non nelle Colonnine di Emergenza
12 Marzo 2025

L’evoluzione dei sistemi di controllo accessi ha introdotto nuove modalità di identificazione, affiancando all’uso del badge RFID la possibilità di timbratura tramite smartphone. Questo approccio offre maggiore flessibilità e praticità, senza compromettere la sicurezza aziendale.

Un aspetto spesso discusso riguarda la geolocalizzazione nella timbratura da mobile. È una violazione della privacy? Assolutamente no, perché il sistema registra la posizione solo nel momento in cui l’utente effettua la marcatura, senza alcun tracciamento continuo.

📌 Come funziona?

Timbratura con badge → L’utente avvicina il badge RFID al lettore, ottenendo la conferma con una luce verde.
Timbratura con smartphone → L’utente preme un pulsante nell’app e il sistema registra l’accesso.
Il sistema riconosce l’identità del lavoratore in entrambi i casi, assicurando un controllo degli accessi semplice, sicuro e affidabile.

Bluetooth e Controllo Accessi Veicolare: Niente più Finestre Abbassate
Uno dei principali vantaggi dell’uso dello smartphone per il controllo accessi è la possibilità di sfruttare la tecnologia Bluetooth a lungo raggio per aprire varchi e sbarre veicolari senza dover scendere dall’auto.

✅ Distanza operativa: il segnale Bluetooth può raggiungere 10-20 metri in aria libera.
✅ Maggiore comodità: non è necessario estrarre il badge o abbassare il finestrino.
✅ Velocità di accesso: perfetto per ingressi aziendali, parcheggi riservati e zone controllate.

Grazie a questa tecnologia, l’apertura di una sbarra può avvenire automaticamente mentre ci si avvicina, garantendo fluidità nei movimenti e una maggiore sicurezza per il conducente.

Geolocalizzazione nella Timbratura: Nessuna Violazione della Privacy
Un tema spesso sollevato riguarda la geolocalizzazione della timbratura via smartphone. Alcuni utenti potrebbero chiedersi: vengo tracciato durante la giornata?

🛑 La risposta è NO! La posizione viene rilevata solo ed esclusivamente nel momento della timbratura, per verificare che l’utente si trovi effettivamente nel luogo autorizzato.

💡 Perché la geolocalizzazione non viola la privacy?

Non c’è tracciamento continuo → Il sistema non monitora gli spostamenti del dipendente.
La posizione viene registrata solo al momento della timbratura → Nessuna attività di sorveglianza.
L’utente è sempre consapevole → La marcatura avviene solo con un’azione volontaria.
Questo approccio garantisce il rispetto della normativa sulla privacy e offre un sistema trasparente e sicuro, in linea con le migliori pratiche di gestione del personale.

Badge RFID: Ancora Utile come Backup
Nonostante la crescente adozione dello smartphone per la timbratura, il badge RFID rimane un’opzione valida, utile in caso di:
🔹 Batteria del telefono scarica.
🔹 Problemi di connessione o Bluetooth.
🔹 Politiche aziendali che richiedono più metodi di identificazione.

📌 Il badge non viene eliminato, ma affiancato al sistema mobile per garantire massima efficienza e continuità operativa.

Conclusione
L’uso di badge e smartphone per il controllo accessi garantisce sicurezza, praticità e rispetto della privacy.

✅ Badge e smartphone possono coesistere, lasciando agli utenti la scelta del metodo più comodo.
✅ L’identificazione via Bluetooth rende più agevoli gli ingressi veicolari senza azioni manuali.
✅ La geolocalizzazione non è una forma di tracciamento, ma solo un controllo puntuale al momento della timbratura.

Se vuoi implementare un sistema di controllo accessi innovativo, sicuro e conforme alla normativa sulla privacy, contattaci tramite la form di contatto.