Nel contesto del lavoro flessibile e del lavoro da remoto, la possibilità di timbrare da smartphone con geolocalizzazione integrata rappresenta una svolta nella gestione moderna delle presenze. Scopri come funziona questa soluzione e quali vantaggi offre in termini di controllo, trasparenza e sicurezza.
Un punto di forza della nostra soluzione sta nella coesistenza delle modalità di timbratura: l’utente può effettuare l’ingresso in azienda tramite la timbratrice RFID con badge, e poi completare la giornata lavorativa in mobilità, timbrare l’uscita tramite smartphone dopo una visita presso un cliente.
Il sistema riconosce entrambe le timbrature, le integra in un unico cartellino e ne traccia l’origine, distinguendo chiaramente tra badge fisico e badge mobile. I dati sono poi visibili tramite un’interfaccia web, completamente cloud-based, accessibile ovunque – anche per il personale amministrativo in smart working.
Ogni timbratura effettuata da app viene accompagnata dalla geolocalizzazione dell’indirizzo, sfruttando il modulo GPS del telefono e i servizi di localizzazione tramite rete dati. Questo consente al sistema di salvare non solo l’orario, ma anche il luogo esatto in cui l’azione è stata registrata.
Come spesso accade nei sistemi GPS, il posizionamento potrebbe variare di qualche numero civico – ad esempio tra “Via Serena 10” e “Via Serena 14” – per via di leggere imprecisioni nei satelliti o copertura non ottimale. Tuttavia, il sistema conserva le coordinate precise e permette al personale autorizzato di valutarle con criterio.
Un clic sul dettaglio della marcatura permette di accedere a:
Orario preciso (es. 14:49)
Tipo di operazione (entrata/uscita)
Provenienza (badge fisico, app mobile, timbratrice)
Posizione geografica
Causale assegnata (es. “Smart Working”)
Eventuali note amministrative
Questa visibilità granulare si traduce in maggiore fiducia nel sistema, sia per l’azienda sia per il dipendente.
È importante sottolineare che il sistema registra la posizione geografica solo nel momento esatto della timbratura e mai in continuo. In questo modo si evita qualunque tipo di tracciamento invasivo, rispettando i criteri del Regolamento GDPR e garantendo un equilibrio tra controllo e privacy.
Inoltre, la visione del cartellino da parte del dipendente è in sola lettura: può verificare la correttezza dei dati, ma non può modificarli, a tutela dell’integrità delle informazioni.
Per garantire la piena operatività del sistema in cloud, si consiglia:
Accesso a una connessione internet stabile, sia su PC che su smartphone (4G/5G o Wi-Fi con segnale > -65 dBm)
Browser aggiornato (Chrome, Edge, Firefox)
Autenticazione protetta da username e password crittografate
Terminali con sistema operativo Android 10+ o iOS 13+